Gagliano, come l’Italia, era in quel tempo (negli anni trenta, quelli del fascismo; CEO) in mano ai maestri di scuola.
Da: Carlo Levi, Cristo si è fermato a Eboli, Torino (Einaudi), 1990 (1945).
In Italia si è di fatto costituito un partito trasversale pro-Hamas, il gruppo terrorista islamico palestinese bandito dagli Stati Uniti e dall’Unione Europea. Il sito www.gazavive.com annuncia trionfante che fino al 31 ottobre 2007 sono state raccolte 2.073 firme a un «Appello per la fine di un embargo genocida, Gaza vivrà». Dove si attribuisce a Israele la responsabilità del «genocidio» dei palestinesi, paragonandolo al regime di Hitler perché avrebbe trasformato Gaza in «campi di concentramento nazisti». […]
In testa compaiono […] il filosofo Gianni Vattimo, l’astrofisica Margherita Hack, il poeta Edoardo Sanguineti, il musicista Gilad Atzmon, lo storico Franco Cardini e Giovanni Franzoni della Comunità Cristiane di Base. In un secondo tempo hanno aderito anche l’europarlamentare Giulietto Chiesa e Ornella Terracini (Ebrei contro l’occupazione). Colpisce che tra i 685 nomi resi pubblici, 152 (22%) appartengono al mondo dell’istruzione, di cui 54 sono docenti universitari (8%), 35 sono docenti (5%) e 63 sono studenti (9%).
Magdi Allam sul Corriere della Sera del 4 novembre 2007, citato da Informazione Corretta.
16 Oct 2007
Since the Hamas took over the Gaza Strip in mid-June 2007, 288 missiles and 454 mortar bombs have been fired at Israeli cities. Major recent attacks
Da: Israel Ministry of Foreign Affairs (sito web).
PS:
Regola d’amigdala di Kreuzberg: Chi dice fascista per primo, vince.
Wiglaf Droste, cit. da Bahamas.