A proposito dei bambini (morti) di Hamas e D’Alema…

… i quali, entrambi, seguendo la “buona” tradizione antisemitica, accusano gli Ebrei (israeliani) di massacri (premeditati) di bambini:

“Khaled di A-Rimal [Gaza], dice: ‘Noi bambini stiamo compiendo missioni di supporto per i combattenti di resistenza [di Hamas], trasmettendo messaggi sui movimenti delle forze nemiche oppure portando loro munizioni e cibo. Noi stessi non siamo consapevoli dei movimenti dei combattenti della Resistenza. Li vediamo in un posto, spariscono di colpo, poi ricompaiono da qualche altra parte. Sono come fantasmi; è molto difficile trovarli o ferirli.’ [Kul-Al-Arab (settimanale arabo-israeliano), 9 gennaio 2009]”

Dal weblog di Judith Apter Klinghoffer; traduzione dall’inglese di Ralph Raschen.

Da leggere per intero, possibilmente

Un periodaccio, davvero! E’ successo di tutto, nel bene e nel male, piu’ che altro nel male.
Hamas ha ripreso a bombardare Israele, Sderot e Ashkelon sono sotto tiro da giorni, un centinaio di missili dal 4 novembre, persone ferite, paura, panico, terrore, rabbia per l’indecisione di Ehud Barak e per le dichiarazioni dell’Unione Europea che anziche’ pretendere dai palestinesi la fine dei bombardamenti e della costruzione di tunnel in territorio israeliano, ha chiesto a Israele di non chiudere i passaggi verso Gaza.
Il colmo dell’ipocrisia e della malvagita’ verso i cittadini israeliani colpiti dai missili.
A Ramallah e’ stata arrestata una donna pronta a fare la kamikaze.
Il turismo in Israele e’ aumentato del 20 % rispetto all’ottobre 2007.
Bene, benissimo.

Continua sul Diario di Deborah Fait…