From an article by Magdi Allam, quoted by Informazione Corretta:
Anche senza disporre di rivelazioni sul colloquio del 5 giugno tra Bashar el Assad e D’Alema, per capirne di più basta stare ai dati di fatto. A Damasco è stato il titolare della Farnesina a lasciar intendere in pubblico che si deve anche a Hezbollah e ad Hamas se le forze italiane in Libano, oltre duemila militari, non sono state bersagli di gravi attentati.
Alla domanda di una giornalista araba sui rischi per il nostro contingente, D’Alema aveva risposto che attacchi di terroristi legati ad al Qaeda erano stati prevenuti grazie alla «collaborazione della stragrande maggioranza dei gruppi palestinesi» (dunque anche del primo partito, Hamas) e «dell’esercito libanese e di tutte le componenti della società libanese» (quindi anche di Hezbollah).
Here is a slide show that has absolutely nothing to do with Mr Massimo D’Alema (well, yes… maybe a little with Hamas):
PS: Sderot is a town in Israel. Israel is a place where, according to previously “marxist analysts” like D’Alema, mainly people with “false consciousness” live.